Un ragazzo d'oro, Eli Gottlieb


Vorremmo tutti sapere chi sono realmente le persone autistiche.
Che cosa pensano, che cosa provano, che cosa selezionano dei discorsi e delle cose intorno a loro, da cosa nascono le loro paure.
Eli Gottlieb ci prova, parlando in prima persona, e provando a dare voce a dei pensieri che sono, quasi per tutti, un mistero.


Todd Aaron  non ha le eccellenze di un asperger (come Rain man, per interderci), né alte funzionalità, ma possiede una grande carica affettiva, e una gran forza di volontà.
Todd ha 50 anni, e vive da 40 in una comunità per disabili mentali.
E' pienamente consapevole di essere un soggetto autistico, conosce bene i suoi limiti: ce ne accorgiamo dallo stridore tra i suoi pensieri  e le sue azioni. Ha imparato ad autocontrollarsi, mette in atto strategie di difesa verso il mondo che lo circonda, è perfettamente autonomo nella gestione di se stesso, sa leggere, sa cosa pensa, anche se non è sempre capace di esprimere i suoi pensieri, sa decifrare le sue emozioni (stanchezza, ansia, tristezza, delusione), comprende discorsi relativamente complessi, sa affrontare l'imprevisto.
Sono delle grandi conquiste, ma, vissute così dal di dentro, sembra sempre che abbiamo a che fare con una bomba a orologeria, come se tutto questo equilibrio fosse precario e potesse esplodere da un momento all'altro.
Si fa amare, quest'uomo capace di dire solo la verità, e incapace invece di qualsiasi rancore, nonostante abbia ricordi molto nitidi delle violenze subite. Viene così naturale odiare suo padre, provare diffidenza verso suo fratello, e amare invece sua madre, per il fatto stesso che lui l'ama tanto. 
 Dopo 40 anni ha ancora nostalgia di casa, compra mappe, elabora un'Idea che lo faccia tornare dove viveva con la sua famiglia, e questo ci commuove, nonostante la scrittura non sia per niente compassionevole. Eli Gottlieb parla con la semplicità dei pensieri di Todd.

Il tempo si dilata insieme a lui, seguiamo il ritmo lento della sua mente.
E mentre lo seguiamo, ci chiediamo se sia giusto che viva in una comunità, invece che in famiglia, se sia giusto che prenda o meno le sue medicine, o semplicemente se sarà in grado di rispondere ad una domanda, di tornare a casa da solo, di superare la paura del cane.
Le risposte non sono per niente scontate, non abbiamo verità in tasca: nella semplicità dei pensieri di Todd, nella sua vita abitudinaria, trapela tutta la complessità della sua fragilità.
 
Sfido chiunque a non versare una lacrima.


Titolo: Un ragazzo d'oro
Autore: Eli Gottlieb
Traduttore: A. Martinese
Pubblicazione:  Roma : Minimun Fax (Sotterranei), 2018
Pagine: 274

Commenti

  1. Bellissimo consiglio, anche se, immagino, è una lettura impegnativa. Grazie

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  2. Un po', lo confesso .. Non è un libro leggero, ma ogni tanto ci vuole anche questo ..

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