Le vedove di Malabar Hill, Sujata Massey

Primo volume di un sequel che ha per protagonista Perveen Mistry, giovane avvocatessa indiana degli anni '20, periodo in cui l'India era una colonia inglese. 
Costretta a ritirarsi dalla Facoltà di Giurisprudenza di Bombay poichè unica donna studentessa, i genitori le offrono la possibilità di laurearsi ad Oxford. Torna dunque in India, dove ha la possibilità di collaborare allo studio del padre, noto avvocato. In quanto donna, non può comparire in tribunale, ma può fare tutto il lavoro che c'è dietro un'udienza.
Parveen è giovanissima, solo 25 anni, eppure ha già un passato sentimentalmente molto duro alle sue spalle.

La narrazione si snoda tra il 1916, epoca dei fatti che segnano la vita dell'allora diciannovenne protagonista, e il 1921, nel quale si svolge il giallo cui fa riferimento il titolo.
L'esecuzione testamentaria di un cliente ci offre l'occasione di entrare una ricca villa indiana, dall'affascinante architettura, dove si pratica il purdanashin, un'usanza musulmana per cui le mogli, generalmente ricche e benestanti, vivono in totale isolamento.
Dopo quello che ha vissuto in prima persona, Perveen ha un notevole sesto senso e una spiccata inclinazione nel voler proteggere le donne.  Essendo l'unica avvocato di sesso femminile, è anche l'unica a poter parlare con le vedove.
La storia si tinge di giallo quando l'ambiguo amministratore delle mogli viene ucciso con uno stiletto.
La soluzione del caso sarà avventurosa e pericolosa per la stessa Perveen, che dimostra di avere molto coraggio, oltre che un grande istinto investigativo.
Le vicende di questa giovane avvocatessa sono senz'altro coinvolgenti, ma il folklore che esse raccontano è la parte più interessante del libro. Un viaggio nelle usanze dei parsi in India, dove era ancora possibile essere confinati una stanzetta senza acqua nè contatti umani nei periodi di "impurità", e dove era  possibile morire per questo, dove la violenza sulle donne era all'ordine del giorno.
Ho conosciuto questa autrice con L'amante di Calcutta, un romance ambientato in India nello stesso periodo, e si è confermata una scrittrice affascinante.
Titolo: Le vedove di Malabar Hill
Autore: Sujata Massey
Traduttore: Laura Prandino
Pubblicazione: Neri Pozza, 2018
Pagine: 448


Commenti

Storie del blog