Frida. Una biografia di Frida Kahlo, Hayden Herrera



Giunta sull'Isola di Paul, ero determinata a portare i ragazzi a vedere una mini mostra dedicata a Frida Kahlo. 
Un'artista appassionata, anticonformista e rivoluzionaria con una passione per i selfie. Bimbo e Bimba non sarebbero rimasti indifferenti.
E così tra i libri letti quest'estate c'è stata anche questa biografia. Non potevo certo farmi trovare impreparata.

Frida Kahlo ha raccontato moltissimo di sè nei suoi diari, perciò è lei stessa che ci guida per mano nella lettura dei quadri. Ha affidato alla scrittura, come alla pittura, tutta se stessa.
Se si conosce la sua vita, i suoi dipinti sono lo specchio della sua anima

Non ho mai dipinto sogni. Ho dipinto la mia realtà.

 Frida ha una gran voglia di vivere, dove vita vuol dire allegria, stravaganza, colori, musica, risate, amori, arte.
Ha 18 anni quando rimane vittima di un incidente in tram, insieme al suo fidanzato di allora, Alejandro. L'incidente la spezza letteralmente in due. Rimane viva per miracolo, ma le cambierà la vita.
Immobilizzata a letto, comincia a scrivere lunghissime e appassionate lettere al suo Alejandro (che nel frattempo sta bene e va a studiare in Europa) e a dipingere. Suo padre, per aiutarla a superare il supplizio di rimanere a letto per tanti mesi, le costruisce un cavalletto così da permetterle di dipingere. 
Appena rimessa in piedi, presenta i suoi quadri a Diego Rivera. Diego ne riconosce l'artista, e si innamora della donna. Ne viene fuori una delle storie d'amore più tormentate del secolo, senza bisogno di copioni.

Ho subito due gravi incidenti nella mia vita ... il primo è stato quando un tram mi ha travolto e il scondo è stato Diego

Il libro è un viaggio attraverso le testimonianze materiali, i dipinti e le lettere, di una donna che non conosceva la resa, che ha conosciuto il dolore nella sua forma più atroce, e la sofferenza nella sua forma più impietosa (i continui tradimenti di Diego, l'impossibilità di portare  a termine le gravidanze), eppure alla vita rimaneva aggrappata, con quella sua voglia di non lasciarsi sfuggire nessuna esperienza, nessuna gioia, meglio se stramba e sopra le righe. Non si è lasciata dietro nessun rimpianto, nessuna occasione persa, ha combattuto con fierezza tutte le battaglie. Otto giorni prima di morire scriveva ancora "Viva la vida".

Questo libro è quasi un documentario: ogni quadro viene spiegato insieme ad aneddoti della vita di Frida. Forse in alcuni punti mi sono un po' persa, perchè non sempre l'ordine cronologico è rigoroso. E' stata una lettura interessante ed esaustiva, che mi ha dato tantissimi spunti di racconto ai miei ragazzi.

Per una serie di motivi alla mostra non siamo più andati, ma ne apriranno a fine ottobre una più grande a Roma, e allora non mancheremo.

Titolo: Frida. Una biografia di Frida Kahlo.
Autore: Hayden Herrera
Traduzione: Maria Nadotti
Pubblicazione: Neri Pozza, 2016


Commenti

Storie del blog