La gemella silenziosa, S.N. Treymane [Reading challenge LGS]
Angus e Sarah e la loro bimba sono una famiglia provata dalla morte improvvisa di una delle loro gemelline di sei anni, precipitata dal balcone della casa dei nonni.
Decidono così di trasferirsi in un'isola sperduta della Scozia, ristrutturare il cottage di famiglia e ricominciare tutto da capo, cancellando i ricordi.
Dopo un trauma del genere, ovviamente però nessuno è come prima.
La gemella sopravvisuta comincia ad avere strani comportamenti e a fare strani discorsi, come se si sentisse accompagnata, ma anche perseguitata dalla sorellina morta, a volte anche ad identificarsi con lei, e finisce per isolarsi da tutti.
I genitori, confusi, si sentono inadeguati, pensano e ripensan omille volte di aver sbagliato tutto, perfino stentano a riconoscere la sorella sopravvisuta, e lasciano che il loro rapporto vada in frantumi.
L'ho appena finito, e sono ancora un po' scossa.
Un thriller psicologico poco ansiogeno.
Più che patos, questa storia mi ha ispirato una gran tenerezza.
Tenerezza e compassione per questa bambina, che grida la sua presenza, che reclama attenzione, che ha una vera e giustificata crisi di identità, che non sa più a chi credere. I genitori non hanno risposte, ma solo inconfessabili, reciproche, accuse.
Anche se cavalca certi luoghi comuni sui gemelli e sulla loro simbiosi, il tema è senz'altro interessante, e la lettura certo non rimane superficiale.
Riguardo alla trama, questo libro inzia quando sembra concluso.
Quando si è certi che una spiegazione plausibile, per quanto scioccante, sia stata data, comincia invece una nuova rincorsa per la verità. E la conclusione è stata un vero colpo di scena, almeno per me.
Questo post partecipa al Reading Challenge LGS 2016 nella categoria libro bonus
Decidono così di trasferirsi in un'isola sperduta della Scozia, ristrutturare il cottage di famiglia e ricominciare tutto da capo, cancellando i ricordi.
Dopo un trauma del genere, ovviamente però nessuno è come prima.
La gemella sopravvisuta comincia ad avere strani comportamenti e a fare strani discorsi, come se si sentisse accompagnata, ma anche perseguitata dalla sorellina morta, a volte anche ad identificarsi con lei, e finisce per isolarsi da tutti.
I genitori, confusi, si sentono inadeguati, pensano e ripensan omille volte di aver sbagliato tutto, perfino stentano a riconoscere la sorella sopravvisuta, e lasciano che il loro rapporto vada in frantumi.
L'ho appena finito, e sono ancora un po' scossa.
Un thriller psicologico poco ansiogeno.
Più che patos, questa storia mi ha ispirato una gran tenerezza.
Tenerezza e compassione per questa bambina, che grida la sua presenza, che reclama attenzione, che ha una vera e giustificata crisi di identità, che non sa più a chi credere. I genitori non hanno risposte, ma solo inconfessabili, reciproche, accuse.
Anche se cavalca certi luoghi comuni sui gemelli e sulla loro simbiosi, il tema è senz'altro interessante, e la lettura certo non rimane superficiale.
Riguardo alla trama, questo libro inzia quando sembra concluso.
Quando si è certi che una spiegazione plausibile, per quanto scioccante, sia stata data, comincia invece una nuova rincorsa per la verità. E la conclusione è stata un vero colpo di scena, almeno per me.
Questo post partecipa al Reading Challenge LGS 2016 nella categoria libro bonus
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Due chiacchiere con Corie ....: