Agatha Raisin e il mago di Evesham, M. C. Beaton
Piano piano, arriverò in fondo, ma ancora sono nel pieno del tunnel.
Il marito di Agatha, James Lacey, dopo Cipro è scomparso.
Sembra che nessuno sappia dove sia, tanto meno la moglie. Io un sospetto ce l'ho sulle reali attività di James ma per ora me le tengo per me, aspettando che la serie mi illumini o mi smentisca.
Siamo tornati a Carsley. L'estate è torrida e soffocante.
Questa volta a venire assassinato è un fascinoso parrucchiere di Evensham. Uno che a nel Cotswold sembra aver fatto strage di cuori, e non solo. Non è tutto oro quello che luccica, e la nostra Agatha si lascia abbagliare giusto un po', prima di rinsavire e tornare alla sua attività preferita: investigare e farsi gli affari altrui.
Le avventure rocambolesche e un po' inverosimili non mancano: quello che è rimasto dall'inizio è la capacità di mettersi nei guai,e di scamparla per un pelo.
Giunta a questo punto, Agatha mi interessa più di tutto: la sua vita , i suoi umori, i suoi amori, i suoi gatti e la sua bella casa nel Gloutcestershire valgono più del giallo in sè. Potrei farne a meno, la leggerei comunque.
A completare il quadro dei pessimi uomini presenti nell'episodio, ci si mette anche Bill Wong, il suo (ex?) amico poliziotto.
Nessun uomo ne esce proprio bene.
Questa volta Agatha mi ha fatto talmente tanta tenerezza che mi è spuntata una lacrimona per lei. Possibile che incontri uomini così insensibili? ma dove sei finita, donna in carriera, orgogliosa e sicura di sè?
"La triste verità era che Agatha non riusciva più a fare a meno di essere innamorata, ed era fin troppo pronta a trasferire quell'amore su qualcuno che non fosse James Lacey."
Giunta a questo punto, Agatha mi interessa più di tutto: la sua vita , i suoi umori, i suoi amori, i suoi gatti e la sua bella casa nel Gloutcestershire valgono più del giallo in sè. Potrei farne a meno, la leggerei comunque.
Forza Agatha, aspetto la tua rivalsa.
Titolo: Agatha Raisin e il mago di Evensham
Autore: M.C. Beaton
Traduttore:
Pubblicazione: Milano : Astoria, 2013
Pagine: 231
Io devo ancora cominciare la serie, ma tu sei proprio convincente!
RispondiEliminaAhahahah, è che mi sono affezionata!
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