L'ombra di Caterina, Marina Marazza

Marina Marazza si conquista un posto d'onore nel podio delle scrittrici italiane più affabulatorie. Con le poche notizie di archivio che è riuscita a recuperare, ha dato voce ad una figura minore che non per questo ha poco da raccontare.

Quello che si sa è che Leonardo fu il figlio illegittimo di ser Piero da Vinci, notaio del borgo. Sedotta la giovane Caterina, terrà con sé il bambino, donandogli una vita agiata senza però renderlo erede del suo ricco patrimonio. 

Caterina scompare così dai libri di storia, e la Marazza le dona invece il ruolo della protagonista. La madre rimarrà una presenza costante nella vita di Leonardo, sebbene defilata. Sarà la sua balia, e continuerà a seguirlo anche quando avrà abbandonato il palazzo del notaio, grazie alle amicizie tra la servitù e con il fratello di Ser Piero, ser Francesco da Vinci. 

Ultima di tre figli, orfana di madre, Caterina sperimenta da giovanissima gli inganni degli uomini, prima attraverso sua sorella Liza e le violenze che dovrà subire da suo marito, e poi a causa delle false speranze che nutre per il padre di Leonardo. Il coraggio e la sincerità di Caterina finiranno con il premiarla: nonostante la diffidenza che il suo stato di ragazza madre suscita in famiglia, sposerà un reduce di guerra, un soldato degli Sforza non più in grado di combattere, che si dimostrerà un buon marito e un buon padre. 

Si sposerà, avrà altri cinque figli, e attraverso le sue avventure e quelle delle sua famiglia dipingerà anche lei il suo affresco: quello della vita quotidiana del '400. La vita di un piccolo borgo del 15. secolo, con i suoi umili mestieri (vasai, artigiani, vignai, commercianti di fiere), e con quelle usanze tipiche del tempo: i pellegrinaggi, i soldati di ventura, i prestiti degli ebrei, le avventure in Oriente in cerca di fortuna, il commercio delle schiave carcasse.   

Conosceremo il destino infelice di tante donne del tempo: la strega condannata a morte, la ragazza rinchiusa in convento, e le tre ricche mogli di ser Piero, tutte morte giovanissime, sposate solo per la loro presunta fecondità. 

La Storia rimane un'eco lontana, lo spazio giusto in un romanzo d'evasione come questo qualche riferimento ai Medici, a Savonarola, agli Sforza. 

Molto spazio alla fantasia, ma un romanzo davvero scritto bene, che affascina e coinvolge. 

L'ombra di Caterina
Marina Marazza
Solferino, 2019
432 p. 

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